SANTO STEFANO DI CAMASTRA – Continuano le indagini sulla morte di Mariolina Nigrelli, 40 anni, e della figlia 14enne, avvenuta a Santo Stefano di Camastra, in provincia di Messina, pochi giorni fa.
Si continua a verificare l’ipotesi dell’omicidio-suicidio.
Secondo gli ultimi dettagli emersi, e riportati nelle scorse ore da “Gazzetta del Sud“, la 40enne avrebbe acquistato delle corde da un ferramenta proprio il giorno in cui è stata ritrovata senza vita, impiccata così come la giovanissima figlia. Per sollevare il corpo avrebbe utilizzato una carrucola automatica presente nella casa di campagna scenario del terribile episodio.
A rivelare la notizia ai carabinieri che coordinano le indagini sarebbe stato lo stesso titolare del negozio. L’acquisto si aggiunge agli indizi che sembrano confermare l’ipotesi dell’omicidio-suicidio, assieme alla lettera ritrovata sul luogo della tragedia. Non si conoscono ancora le motivazioni del gesto, anche se si indaga su delle problematiche dell’adolescente a relazionarsi con i coetanei, vissute con particolare preoccupazione dalla madre.
Fonte foto Il Giornale