MESSINA – È morta l’attrice Anna Kanakis. Eletta Miss Italia nel settembre 1977, la celebrità siciliana si è spenta a Roma, all’età di 61 anni, dopo una malattia durata 7 mesi.
È stata la più giovane a salire sul podio di reginetta di bellezza, a seguito di una modifica nel regolamento del concorso, che le ha permesso di posizionarsi prima a soli 15 anni.
Il decesso è avvenuto ieri, lunedì 20 novembre, ed è stato confermato oggi dal marito. I funerali si terranno giovedì 23 novembre a Roma, alle 15 nella chiesa di san Salvatore in Lauro.
Chi era Anna Kanakis
Nata a Messina nel 1962, era figlia di padre greco (ingegnere) e di madre messinese (avvocato). Dopo essere stata eletta Miss Italia, nel 1981 ha preso parte a Miss Universo per debuttare poi nel mondo del cinema. Da qui ha avuto inizio la sua carriera da attrice: è ricordata soprattutto per aver recitato in numerosi film e fiction.
L’inizio della sua carriera
Tra i suoi primi successi ricordiamo “Attila flagello di Dio” (1982), “Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio” (1983), “Acapulco, prima spiaggia… a sinistra” (1983) “O Re” (1989), “L’Avaro di Moliere” (1989).
A partire dalla fine degli anni ’80 ha recitato in “Michelangelo“, nella serie “Vento di ponente” (2002), ne “L’Inchiesta” (2006) e ne “La Terza Verità” (2007).
Il suo ruolo in politica
Per un periodo il suo volto è stato presente anche in politica: Anna Kanakis ha ricoperto il ruolo di responsabile nazionale della Cultura e dello Spettacolo dell’Unione Democratica per la Repubblica (UDR).
I suoi successi da scrittrice
Nel corso del tempo alla fama da attrice si è aggiunta quella di scrittrice di successo.
Ha esordito nel 2010 con il romanzo “Sei così mia quando dormi. L’ultimo scandaloso amore di George Sand“.
Nel 2011 ha pubblicato il suo secondo romanzo: “L’amante di Goebbels“, basato sulla storia di Lida Baarova, attrice cecoslovacca che fu amante di Adolf Hitler nel 1938.
Il suo ultimo libro, pubblicato nel 2022, si intitola “Non giudicarmi“: si tratta di un romanzo storico incentrato sulla figura del barone Jacques d’Adelsward Fersen.
La sua vita privata
Da giovane si era sposata con il musicista Claudio Simonetti, da cui divorziò a distanza di qualche anno. Nel 2004 è stato celebrato il suo secondo matrimonio, questa volta con il veneziano Marco Merati Foscarini.