PATTI – Un uomo di 51 anni, di origine straniera, è stato arrestato dai carabinieri di Patto per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.
L’intervento dei militari
L’operazione è scattata dopo la chiamata di un cittadino al 112, allarmato dalle urla di una donna che fuggiva da un condominio, inseguita e minacciata da un individuo in evidente stato di agitazione.
I carabinieri, giunti rapidamente sul posto, hanno individuato l’uomo, che appariva in alterazione psicofisica, probabilmente dovuta all’abuso di alcol.
Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’aggressore ha continuato a offendere e minacciare la moglie, una 38enne straniera, tentando anche di aggredirla fisicamente.
L’arresto
Grazie all’intervento tempestivo dei militari, la donna è stata messa in sicurezza. Il 51enne, però, ha continuato a opporre resistenza anche nei confronti dei carabinieri, rendendo necessario il supporto di una pattuglia della Polizia di Stato.
Solo dopo una breve colluttazione, l’uomo è stato immobilizzato e condotto in caserma, dove è stato formalizzato l’arresto.
Attualmente si trova nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’importanza delle denunce
Le segnalazioni delle vittime di violenza di genere sono fondamentali per garantire interventi tempestivi ed efficaci da parte delle autorità competenti. La Procura della Repubblica di Patti, sotto la guida del Procuratore Capo Angelo Vittorio Cavallo, dedica particolare attenzione a questi crimini, assicurando una risposta immediata attraverso la polizia giudiziaria, adeguatamente formata per gestire questi reati.
Si ricorda che, trattandosi di un’indagine preliminare, l’indagato è da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva. Il procedimento giudiziario, basato sul contraddittorio tra le parti, potrebbe anche concludersi con l’assenza di responsabilità dell’accusato.
