MESSINA – Turni massacranti e paga inferiore a 4 euro l’ora, la Guardia di Finanza di Milano mette i sigilli alla Cascina Pirola di Cassina de Pecchi.
L’azienda agricola, meglio nota col nome commerciale di Straberry, con sede a pochi chilometri da Milano ma facente capo al messinese Guglielmo d’Alcontres, è stata sequestrata dalle Fiamme Gialle che, a seguito di una serie di indagini, avrebbero rilevato condizioni di lavoro illegali.
Tra le violazioni emerse ci sarebbe un collaudato sistema di sfruttamento della manodopera: centinaia di braccianti di origine africana costretti a lavorare oltre 9 ore al giorno per una paga misera e costantemente sorvegliati.
La vicenda fa scalpore perché l’azienda, impegnata nella produzione di frutta e marmellate, nel 2013 era stata premiata anche da Coldiretti.
Le persone coinvolte nell’inchiesta sarebbero almeno 7, ritenute responsabili dei reati di caporalato, intermediazione illecita e sfruttamento della manodopera.
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