MESSINA – Nell’ambito delle misure di sicurezza per tutelare l’ordine pubblico, il Questore di Messina, Annino Gargano, ha emesso 8 avvisi orali, un divieto di accesso alle aree urbane noto come “Daspo Willy” e un D.A.S.P.O. che impedisce l’accesso alle manifestazioni sportive.
Due degli avvisi orali sono stati emessi nei confronti di una madre e sua figlia, responsabili di un’aggressione violenta ai danni di una sedicenne vicino a un bar di Santa Lucia Sopra Contesse. La figlia aveva colpito la vittima con una mazza da baseball, mentre la madre ostacolava l’intervento di chi cercava di soccorrere la ragazza, che riportò gravi lesioni. Il processo penale ha portato alla condanna delle due donne, anche in appello, con sentenza emessa recentemente. L’istruttoria ha anche evidenziato che le due donne avevano partecipato a un’altra rissa nel settembre del 2023, per la quale sono state condannate.
Un altro avviso orale è stato emesso, su proposta del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Milazzo, nei confronti di un soggetto con precedenti penali, che lo scorso estate aveva minacciato pubblici amministratori per influenzare i piani di approvvigionamento idrico in favore della sua attività commerciale.
Un avviso orale è stato anche emesso nei confronti di un minorenne, già destinatario di un Daspo Willy a seguito di una rissa in un locale pubblico di S. Agata di Militello, nonostante la giovane età.
Inoltre, altri quattro avvisi orali sono stati emessi nei confronti di soggetti con numerosi precedenti penali, ritenuti pericolosi per la sicurezza sociale, su proposta dei Commissariati di S. Agata di Militello e Taormina.
Particolare attenzione è stata riservata al fenomeno della “Malamovida“, con interventi mirati per contrastare la violenza nei luoghi di aggregazione giovanile. In uno di questi interventi, il Questore ha emesso un Daspo Willy nei confronti di un minore coinvolto in un grave episodio di violenza, avvenuto in un centro commerciale di Villafranca Tirrena. Il giovane aveva aggredito un coetaneo, causando lesioni gravi a un occhio, e disturbando l’ordine pubblico. Gli è stato imposto un divieto di accesso e stazionamento nella zona del centro commerciale e lungo il lungomare di Villafranca Tirrena per un anno.
Infine, è stato emesso un Daspo nei confronti di un tifoso dell’ACR Messina, protagonista di episodi di violenza durante una partita con il Taranto FC 1927, svoltasi il 7 settembre 2024. Il soggetto, già destinatario in passato di due Daspo, è stato colpito da un nuovo provvedimento della durata di otto anni, per aver acceso fumogeni durante la partita, causando una deflagrazione.
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