MESSINA – A Messina prosegue con determinazione il percorso di risanamento urbano e sociale avviato dalla Struttura commissariale guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. Oggi altre 11 famiglie del rione Taormina hanno ricevuto le chiavi della loro nuova abitazione, vivendo momenti di grande emozione e speranza.
L’iniziativa si aggiunge alla consegna di 32 alloggi effettuata nei mesi scorsi, portando a 43 il totale delle case assegnate da giugno a oggi. Un risultato che testimonia l’impegno concreto delle istituzioni per dare una casa dignitosa a chi per anni ha vissuto nelle baraccopoli e per restituire decoro e vivibilità a intere aree della città.
“Il risanamento – ha dichiarato il presidente Renato Schifani – è un percorso complesso e di alto valore sociale, che guarda alla rigenerazione del tessuto urbano e allo sviluppo inclusivo della città. Il nostro impegno è volto a sanare le ferite di un territorio segnato dalle baraccopoli e a garantire a centinaia di famiglie una vita dignitosa, in abitazioni decorose, dopo decenni trascorsi in condizioni di degrado e rischio igienico-sanitario. Questi risultati dimostrano che, con una visione chiara e una collaborazione efficace tra istituzioni, è possibile restituire speranza e futuro a intere comunità”.
Alla cerimonia di consegna, svoltasi ieri mattina nel Palazzo municipale di Messina, erano presenti il sindaco Federico Basile, il subcommissario Santi Trovato e il presidente di ArisMe Fabrizio Gemelli. Grazie alla piena sinergia tra le istituzioni, è stato possibile imprimere una forte accelerazione alle attività di risanamento e procedere con le demolizioni delle baracche nell’area di via Taormina, che saranno completate entro la fine dell’anno.
Parallelamente, la Struttura commissariale ha già acquisito quattro degli otto appartamenti provenienti da beni confiscati alla mafia, che – una volta ultimati i lavori di manutenzione – saranno destinati alle famiglie aventi diritto.
Da inizio anno, sono stati acquistati 95 appartamenti e altri 38 sono in fase di acquisizione, mentre proseguono gli interventi di demolizione, bonifica e manutenzione nei quartieri più degradati. Nei prossimi mesi, inoltre, prenderanno il via i cantieri per la costruzione dei nuovi alloggi green a Fondo Basile, simbolo di una città che si rinnova nel segno della sostenibilità e della dignità abitativa.



