MESSINA – Il personale del 118 e i sindacati hanno avviato la petizione “Giù le mani dal 118” per coinvolgere i cittadini su un’emergenza che riguarda l’intero territorio e che oggi si può sottoscrivere al Parco Corolla di Milazzo e – nel pomeriggio – anche al Belvedere di Taormina.
Il 23 e 24 settembre, a conclusione della raccolta firme in tutta la provincia, i banchetti saranno infine a Messina nella centralissima piazza Cairoli.
Nel piano viene previsto un drastico taglio delle ambulanze che scenderebbero a 13 contro le precedenti 37. I tempi di risposta e di intervento del sistema emergenza non verrebbero, quindi, assolutamente garantiti entro i 20 minuti previsti in ambiente extra-urbano e 8 in ambiente urbano. Con la raccolta firme si chiede quindi il mantenimento della attuale distribuzione territoriale delle ambulanze, sia con medico a bordo che senza.
Nulla invece cambierà ad Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani dove non sarà eliminata nessuna ambulanza medicalizzata e, anzi, saranno aumentate di numero. Il Sindacato Nazionale Medici Italiani e l’Ugl sottolineano come la classe politica messinese debba svegliarsi e non subire in silenzio.
