MESSINA – Si conclude con 90 condanne e 11 assoluzioni il maxi processo dell’operazione Nebrodi, legata a una truffa milionaria all’Unione europea.
Sono stati coinvolti 101 Imputati, accusati di associazione mafiosa, truffa all’Ue, falso, estorsione e trasferimento fraudolento di beni.
Si tratta di una delle sentenze più attese dell’anno poiché rappresenta l’occasione per arginare la “mafia dei pascoli” che per diversi anni è riuscita a sfuggire al controllo delle autorità.
Le condanne più dure sono state emanate nei confronti di Salvatore Faranda (30 anni), Sebastiano Biondino Bontempo (25 anni e 7 mesi) e Sebastiano Belloccio Conti Mica (23 anni e 6 mesi).
La mafia dei Nebrodi ha continuato nel corso del tempo a usare vecchi metodi come la minaccia e la violenza, con l’obiettivo di accaparrarsi i terreni. Gli inquirenti hanno anche accertato che il denaro illecito passava spesso su conti correnti esteri per poi rientrare in Italia, attraverso movimentazioni economiche volte a farne perdere le tracce.
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