LIPARI – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le reti di monitoraggio hanno registrato alle ore 12,17 (10:17 UTC), una esplosione di forte intensità a Stromobli, isola dell’arcipelago messinese delle Eolie.
Il boato ha interessato l’area centro-meridionale della terrazza craterica del vulcano Stromboli.
I prodotti generati dall’esplosione sono ricaduti in tutta la terrazza craterica e lungo la “sciara del fuoco” rotolando sino a raggiungere la linea di costa.
Il fenomeno in questione è anche visibile sul tracciato sismico.
Fonte foto: Facebook – Ingv
In concomitanza con l’esplosione sono state attivate le sirene anti-tsunami e i turisti sono stati invitati ad abbandonare le spiagge per raggiungere la piazza e mettersi in sicurezza. I diportisti, invece, si sono allontanati dall’isola. Nonostante la pioggia di lapilli e cenere sia arrivata anche nel centro abitato, la situazione al momento è sotto controllo.
Un’alta e consistente colonna di fumo è visibile da tutte le isole dell’arcipelago. Al momento non si hanno notizie di feriti o danni, solo piccoli focali d’incendio sul versante di Ginostra.
L’eruzione è avvenuta a un mese e mezzo di distanza dalla precedente, quando provocò la morte di Massimo Imbesi, un giovane escursionista di Milazzo e il ferimento dell’amico brasiliano.
Fonte foto: Facebook – LGS – Laboratorio Geofisica Sperimentale