Lite in spiaggia: 35enne polacco tenta di bruciare con l’alcol la tenda del rivale

Lite in spiaggia: 35enne polacco tenta di bruciare con l’alcol la tenda del rivale

MESSINA – Poteva finire in tragedia l’incauto gesto di un cittadino polacco arrestato ieri sera dai poliziotti di Messina.

Erano le 22.00 circa quando al 113 sono giunte delle segnalazioni in merito ad una lite nella spiaggia comunemente chiamata del Ringo, nei pressi della rada S. Francesco.

Immediato l’intervento delle volanti che, arrivati sul posto, hanno raccolto la testimonianza di un uomo che ha raccontato di essere stato aggredito e di avere avuto un acceso diverbio con uno straniero che si era però subito dopo allontanato.

Gli agenti si erano appena messi alla ricerca del presunto aggressore quando alla sala operativa sono giunte altre segnalazione di un secondo diverbio tra gli stessi soggetti protagonisti di quelle arrivate precedentemente.

Questa volta lo scenario che si è presentato ai poliziotti intervenuti nuovamente sul posto è di tutt’altro tipo: un uomo fermo sul marciapiede a pochi metri dalla spiaggia con, in una mano una bottiglia contenente alcol, nell’altra un accendino. La bottiglia era semi vuota perché il liquido era stato gettato in terra per formare una striscia che terminando ai piedi della tenda dove alloggiava con la propria fidanzata la vittima, l’avrebbe dovuta incendiare. Il polacco aveva già appiccato il fuoco, che fortunatamente andava a morire sulla spiaggia e non riusciva ad arrivare alla tenda.

Gli agenti, nonostante l’agitazione dell’uomo che tentava in tutti i modi di liberarsi non mancando di sferrare calci e pugni, hanno bloccato Sebastian Bielecki, polacco di 35 anni, dandone sottoponendolo alla volontà dell’A.G competente.

Bottiglia ed accendino sono stati sequestrati.