MESSINA – Una serie di controlli ad aziende edili, agricole, bar, ristoranti, sale giochi, ed esercizi commerciali. Tale attività è stata effettuata nelle ultime settimane nella provincia di Messina.
Sono 8 le ditte ispezionate dal nucleo carabinieri ispettorato del lavoro, di queste, 6 risultate irregolari. Infatti è stato rilevato che su 40 i lavoratori sottoposti a controllo, 16 sono risultati essere totalmente in nero.
In 4 casi è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 81/2008, per aver impiegato personale in nero nella misura pari o superiore al 20% di quello effettivamente presente sul luogo di lavoro. Tale provvedimento risulta già revocato avendo il responsabile regolarizzato la posizione dei lavoratori in nero e pagato la sanzione amministrativa aggiuntiva.
Tre datori di lavoro sono stati denunciati, a vario titolo, per violazioni delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro (mancata formazione ed informazione dei lavoratori, mancata fornitura dei dispositivi di protezione individuale, mancata sottoposizione personale a visite mediche obbligatorie) e utilizzo di impianti di videosorveglianza per il controllo dei lavoratori a distanza senza autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro di Messina.
Le sanzioni amministrative ammontano ad oltre 135mila euro complessivamente.