MESSINA – Arrivano i dettagli dell’operazione antidroga di questa mattina a Milazzo (Messina), in cui i carabinieri della Compagnia locale hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Messina su richiesta della Procura, nei confronti di dodici soggetti. Undici di loro sono stati destinati alla custodia in carcere, mentre uno è stato posto agli arresti domiciliari. Le accuse riguardano vari reati legati all’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e alla detenzione e spaccio di droga.
L’operazione antidroga di oggi a Milazzo
L’operazione, che ha coinvolto complessivamente 50 militari dell’Arma, è il risultato di un’indagine condotta dai carabinieri della Compagnia di Milazzo e coordinata dalla D.D.A. della Procura della Repubblica di Messina. Dalle investigazioni sono emerse le attività criminali di un gruppo dedicato allo spaccio, situato a Torregrotta, che operava nella vendita di cocaina, crack, hashish e marijuana ad acquirenti provenienti da Milazzo, altri comuni del mamertino, Messina e Barcellona Pozzo di Gotto.
Come avveniva lo spaccio di droga
Le indagini, avviate anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, hanno rivelato che gli indagati gestivano un’intensa attività di spaccio, suddividendosi in ruoli ben definiti. In particolare, sono stati individuati due soggetti a capo e organizzatori del gruppo operanti a Messina, che avrebbero rifornito di droga i loro sodali a Torregrotta attraverso una rete di corrieri e staffette. Anche un indagato agli arresti domiciliari è risultato essere un elemento chiave nell’organizzazione, gestendo lo spaccio della droga in modo costante e quotidiano da Torregrotta, utilizzando anche l’abitazione della madre per nascondere le sostanze e il denaro illecito, distribuendolo tra i sodali.
La droga nascosta sotto i caschi dei corrieri
Durante le attività investigative, sono stati individuati diversi metodi utilizzati dall’organizzazione per eludere i controlli dei carabinieri, incluso l’occultamento della droga sotto l’imbottitura dei caschi utilizzati dai corrieri.
I clienti
Nel corso dell’operazione, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato quattro indagati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i quali sono stati successivamente destinatari della misura cautelare. L’indagine ha inoltre permesso di identificare numerosi consumatori di droga, segnalati alla Prefettura per possesso di stupefacenti per uso personale, e di sequestrare complessivamente oltre 600 grammi di droga, tra cocaina, crack, hashish e marijuana.
Le immagini video
Le parole del Capitano dei carabinieri di Milazzo
Note
Va precisato che, ai fini del diritto di cronaca e nel rispetto dei diritti degli indagati, i quali sono considerati innocenti fino alla sentenza irrevocabile che ne accerti le responsabilità, il giudizio si svolgerà in contraddittorio con le parti e le difese davanti a un giudice imparziale. Tale giudizio potrebbe anche concludersi con la prova dell’assenza di ogni forma di responsabilità da parte degli indagati.