Incidente mortale sulla SS185, Francavilla piange i fratelli Luciano e Francesco: “Questa mattina nel nostro paese c’era il sole, ma dentro di noi c’era un freddo cane”

FRANCAVILLA DI SICILIA – Un vuoto e un dolore indescrivibili, quelli della comunità di Francavilla di Sicilia, paese d’origine dei fratelli Luciano e Francesco Siracusa, rispettivamente 28 e 17 anni, vittime del tragico incidente verificatosi nella notte di sabato sulla Strada Statale 185 di Sella Mandrazzi, in contrada San Cataldo, nel comune di Motta Camastra.

Il fatale sinistro ha ucciso sul colpo i due fratelli, che viaggiavano a bordo di un’Alfa 147, e ferito gravemente altre tre persone. Sulla vicenda sono ancora in corso le indagini dei carabinieri di Francavilla e Taormina, intervenuti la notte della tragedia.

I due fratelli erano particolarmente amati dai loro compaesani, ovviamente sconvolti dalla loro prematura fine. Chi li frequentava spesso ricorda con affetto la passione per le moto di Luciano e la gentilezza e l’educazione del fratello, chi invece non li conosceva affatto non rimane indifferente e si unisce al dolore di amici e parenti.

Tra i messaggi più commoventi, quello di un amico dei fratelli, Salvatore Vittorio, ancora incredulo. Nelle sue parole si legge il dolore, ma anche l’amarezza per aver visto due vite “rubate” all’allegria e alla spensieratezza tipiche della gioventù: “Stamane nel nostro paese c’era il sole, ma faceva un ‘freddo cane’, quel freddo che senti dentro e che nessuna coperta o fonte di calore potranno mai contrastare: il ‘freddo dell’anima’! Ieri notte eravamo alla festa di compleanno, perché dalle nostre parti non ci sono né compagnie né vincoli di età. Siamo tutti lì, ci stiamo divertendo. A un tratto, i cellulari iniziano ad impazzire, inizia l’incubo,non ride più nessuno. La musica si spegne lasciando spazio a un silenzio angosciante”, scrive Salvatore, ricordando il momento in cui ha saputo della morte di Luciano e Francesco.



Salvo racconta che i due fratelli stavano raggiungendo il luogo della festa per trascorrere la serata con i loro amici. Il loro arrivo sarebbe dovuto avvenire da un momento all’altro, ma poi si è verificata la tragedia e quella che doveva essere una tranquilla serata d’agosto si è trasformata in un incubo: “Oggi ci sentiamo molto soli: ne abbiamo perso due in una volta. Poteva capitare a chiunque di noi”.

All’amarezza e alla tristezza di Salvo, si aggiungono anche quelli di Pasquale, che scrive: “Ieri mattina, come ormai consuetudine, ho preso il telefonino per dare uno sguardo alle varie chat e profili Facebook. È stato così che ho appreso la notizia del tragico incidente in cui hanno perso la vita Luciano e Francesco Siracusa. Improvvisamente ho avvertito una indescrivibile sensazione di vuoto e la consapevolezza dell’impotenza dell’uomo di fronte a un evento così inaspettato e doloroso che ha portato via due giovani vite della nostra comunità”.

Messaggio di cordoglio per la famiglia dei due fratelli anche da parte del sindaco di Francavilla, Vincenzo Pulizzi, che ieri sera ha commentato la triste vicenda su Facebook: “Oggi una tragica notizia ha sconvolto la nostra comunità. Questa mattina due giovani fratelli francavillesi hanno prematuramente perso la vita in un fatale incidente stradale. L’amministrazione e i consiglieri comunali si stringono con grande partecipazione e affetto al dolore della famiglia”.

Nelle prossime ore dovrebbero essere note le notizie sui funerali dei due giovani.