Incidente A18, dichiarata la morte cerebrale di Federico

Incidente A18, dichiarata la morte cerebrale di Federico

MESSINA – È stata dichiarata la morte cerebrale del 33enne coinvolto insieme a Giuseppe Ieni (il 72enne che ha perso la vita sul colpo), in un incidente stradale avvenuto alle prime luci dell’alba di ieri lungo l’autostrada A18 Messina-Catania. I due tornavano da Riposto, dove si recavano abitualmente a comprare prodotti ittici che poi rivendevano al mercato Vascone

L’incidente di ieri sulla A18

La dinamica di quanto accaduto, così come le eventuali responsabilità dei conducenti, resta ancora da accertare. Al vaglio degli agenti della stradale intervenuti sul posto vi sono i rilievi eseguiti subito dopo il sinistro

Due i mezzi coinvolti, un furgone Opel Combo sul quale viaggiavano Giuseppe e Federico, e l’autista di un Tir. Sembrerebbe che i due mezzi si siano scontrati e che il rimorchio dell’autoarticolato si sia staccato dalla motrice finendo per schiacciare la parte anteriore del furgone, andata completamente distrutta. 



Quando i vigili del fuoco del Distaccamento di Riposto sono intervenuti, e hanno iniziato le operazioni di messa in sicurezza, il corpo di Giuseppe Ieni era già privo di vita. Il 72enne sarebbe morto sul colpo. I sanitari del 118 giunti con due ambulanze avrebbero accertato il decesso dell’uomo, trasferendo il 33enne all’ospedale Vincenzo di Taormina in codice rosso.

Poco dopo, con l’aggravamento delle condizioni di salute del 33enne, sarebbe stato richiesto il trasferimento d’urgenza all’ospedale Cannizzaro di Catania. Ricoverato in Rianimazione, il personale medico del nosocomio catanese, nel tardo pomeriggio di ieri, ne avrebbe dichiarato la morte cerebrale