Il calcio siciliano piange Mimmo Cecere, stroncato da un infarto fulminante

MESSINA – Il mondo del calcio piange Mimmo Cecere, il 50enne ex portiere del Messina deceduto a causa di un infarto fulminante mentre si trovava a casa dei suoi genitori a Carignola, in provincia di Caserta. Al 50enne sono legati momenti indimenticabili della storia del calcio messinese, come la promozione nel 2001 vinta contro il Catania. L’uomo, inoltre, gestiva una pizzeria in centro città ed è stato agente di alcuni calciatori.

Il ricordo di Cecere

Sui social sono stati tanti i messaggi a lui dedicati, tra cui quello di Cannistrà in cui si legge: “Oggi, a malincuore, ho avuto la notizia della tragica scomparsa di un amico. Sei stato vicino ed hai sempre creduto in mio figlio Davide . Gli hai dato tanti consigli l anno in cui era nell’ under 16 della Cavese, andavi a trovarlo, a volte viaggiavamo insieme su e giù da Cava de tirreni e da tutto questo è nata una bella amicizia.

Un grande portiere che, quando era alla primavera del Napoli, parò anche un rigore a Maradona. Ha giocato nel Messina, Palermo, Fermana è stato capitano dell’ Avellino vincendo tante partite ed ottenendo diverse promozioni di categoria.

Oggi però ha perso la partita più importante. Quella della vita. Un infarto fulminante lo ha stroncato. Eri, e ti ricorderò sempre, come un gigante buono. Fai un buon viaggio amico mio. Ciao grande Mimmo Cecere“, conclude.

In foto Mimmo Cecere