Ha bisogno di un Tso ma al Comune nessuno può firmare: giovane bloccato a casa con i vigili

MESSINA – Situazione quasi paradossale a Messina, dove un giovane che avrebbe bisogno di cure, non può presentarsi in ospedale. Date le dimissioni di sindaco e giunta, non c’è nessuno che può firmare per il Trattamento sanitario obbligatorio e resta bloccato a casa aspettando disposizioni.

Così sarebbe scattata la segnalazione alla magistratura e Prefettura e si attende una risposta da parte della Regione, in modo tale che indichi come agire.

Ricordiamo che per disporre un Tso è necessario la firma del primo cittadino o un suo delegato. Al momento, quindi, non è possibile anche perché il delegato avrebbe dovuto essere indicato prima delle dimissioni del sindaco.

Il ragazzo aspetta di essere trasferito al Papardo, dove vi è la disponibilità dei posti letto, e si trova a casa in compagnia dei vigili urbani che si stanno occupando del caso.

Foto di repertorio