BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Sono stati riacciuffati subito due detenuti del carcere di Barcellona Pozzo di Gotto dopo aver tentato una fuga lampo dalla struttura penitenziaria.
Esplodono le polemiche per la facilità della fuga e per la scarsa sicurezza del carcere messinese.
Una fuga in stile “Dalton”
Erano riusciti ad allontanarsi fuggendo dal cortile in cui in genere passeggiano i detenuti, ma sono stati subito catturati, nel giro di un paio d’ore, dalla polizia penitenziaria con il supporto dei carabinieri.
Avevano tentato una vera e proprio fuga lampo i due detenuti che, in pieno stile “Dalton”, sono ritornati dietro le sbarre poco dopo.
Troppa poca sicurezza
Dopo la fuga, miriadi di polemiche e commenti negativi hanno puntato il dito contro la scarsa sicurezza del penitenziario e la troppa facilità che i due prigionieri hanno affrontato durante l’evasione.
Sull’episodio è intervenuto il sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe: “Bravissimi i colleghi di Barcellona che, in due momenti diversi, hanno bloccato i due detenuti – racconta Donato Capece, segretario generale – ma la grave vicenda porta alla luce le priorità della sicurezza (spesso trascurate) con cui quotidianamente hanno a che fare le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria della Nazione“.
E conclude: “Questa evasione lampo è la conseguenza dello smantellamento, negli anni, delle politiche di sicurezza dei penitenziari. Smembrare la sicurezza interna delle carceri con vigilanza dinamica, regime aperto ed assenza di Polizia Penitenziaria favorisce inevitabilmente gli eventi critici, che sono costanti e continui“.