Forte vento sulle isole Eolie, sospesi diversi collegamenti

Forte vento sulle isole Eolie, sospesi diversi collegamenti

LIPARI – Forti raffiche di vento stanno provocando notevoli disagi, dalla notte scorsa, sull’arcipelago delle Eolie.

È per questo che da diverse ore il mare è in tempesta: le conseguenze peggiori si stanno verificando nelle isole di Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli e nel borgo di Ginostra.

Vista la situazione di pericolo dovuta alle condizioni meteorologiche avverse, i collegamenti previsti per tali destinazioni sono stati sospesi. Peraltro anche alcuni di quelli da Lipari per Santa Marina Salina e Rinella non saranno eseguiti.

La situazione potrebbe peggiorare nel pomeriggio, con la possibile sospensione di ulteriori collegamenti, a causa dell’intensificarsi del vento. Nel frattempo, nell’arcipelago si sta registrando un calo di 5-6 gradi di temperatura, rispetto ai giorni precedenti.

Frana del cimitero di Mineo

Il comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania ha completato con successo l’operazione di recupero delle casse posizionate negli edifici funerari rimasti in bilico nella parte alta della frana del cimitero di Mineo (Catania).

Questa fase di intervento, annunciata dal Presidente della Regione Siciliana in seguito alle intense precipitazioni del 9 e 10 febbraio, è stata affidata ai vigili del fuoco di Catania con il supporto del Dipartimento della Protezione civile e del comune di Mineo.

Per poter recuperare le casse, è stato necessario eseguire una complessa e delicata operazione di messa in sicurezza degli edifici funerari rimasti in bilico a causa degli smottamenti del terreno.

Sul posto sono intervenuti il nucleo Urban search and rescue (Usar) Sicilia dei vigili del fuoco, specializzato in ricerche e soccorso in macerie e già attivo durante l’esplosione e i crolli verificatisi a Ravanusa, nell’Agrigentino, e il nucleo Speleo alpino fluviale (Saf).

Terminata la fase di messa in sicurezza, si procederà al recupero degli edifici funerari che sono scivolati più a valle a causa della frana, utilizzando il Gruppo operativo speciale (Gos), cioè il nucleo regionale dei vigili del fuoco specializzato nell’utilizzo di mezzi movimento terra. Questa operazione sarà svolta il prima possibile.

Foto di repertorio