MESSINA – Durante un’operazione congiunta volta alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, gli agenti della Polizia di Stato – in collaborazione con la Squadra Cinofili della Guardia di Finanza di Messina – hanno denunciato in stato di libertà un 34enne italiano per detenzione ai fini di spaccio di droga.
I controlli agli imbarchi dei traghetti di Messina
L’intervento è avvenuto presso gli imbarchi veloci della stazione di Messina Marittima, dove l’attenzione degli agenti della Polizia Ferroviaria è stata attirata da un individuo che, segnalato dal cane antidroga Urban, ha cercato di eludere i controlli tornando indietro alla vista dei poliziotti.
La perquisizione
Fermato e sottoposto a perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di due involucri contenenti una sostanza stupefacente del peso complessivo di 81 grammi.
I narcotest hanno confermato che si trattava di cannabinoidi.
Cosa sappiamo sui cannabinoidi
I cannabinoidi sono composti chimici presenti in alcune piante, come la cannabis, e prodotti anche naturalmente nel corpo umano (endocannabinoidi). Agiscono sul sistema endocannabinoide, un complesso sistema di segnalazione cellulare presente in tutti i mammiferi, coinvolto in numerose funzioni biologiche come l’umore, il dolore, l’appetito e il sistema immunitario.
I cannabinoidi sono studiati e utilizzati per trattare varie condizioni:
- Dolore cronico
- Ansia e depressione
- Disturbi neurologici (come epilessia e sclerosi multipla)
- Nausea e vomito indotti dalla chemioterapia
- Insonnia
- Infiammazione cronica.
La denuncia per l’insospettabile
Nonostante fosse incensurato, il 34enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La droga è stata immediatamente sequestrata.