MESSINA – Si allontana da casa per fare le condoglianze ai vicini di casa malgrado gli arresti domiciliari. Con questa giustificazione il 39enne messinese Gianbattista Cuscinà ha provato a spiegare ai carabinieri l’assenza dalla propria abitazione, non riuscendo tuttavia all’arresto.
L’uomo è stato sorpreso dagli agenti mentre si trovava sulla pubblica via, poco distante dalla propria abitazione, e sbucava da un vicoletto adiacente alla Via Bensaia. Al momento del fermo il pregiudicato ha quindi provato a difendere, senza successo, la propria posizione parlando della presunta visita di condoglianze a dei vicini.
Cuscinà è stato dunque portato al tribunale di Messina su disposizione del sostituto procuratore Dott. Piero Vinci per l’udienza di convalida e per la celebrazione del rito per direttissimo.
Al momento della convalida dell’arresto, l’uomo è stato dunque nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari.