MESSINA – Un operaio edile è rimasto gravemente ustionato a Messina mentre lavorava in un’abitazione.
A provocare le ustioni è stata l’esplosione di una bombola a gas che l’uomo stava utilizzando al momento dell’incidente: lo rende noto la Uil di Messina. Dopo il ricovero all’ospedale Papardo l’operaio è stato intubato e trasferito al Centro grandi ustionati di Catania.
“Si tratta di una pessima notizia – hanno dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, e Pasquale De Vardo, segretario generale Feneal Uil Tirrenica – che, però, è fortemente aggravata dal fatto che lo sfortunato lavoratore non aveva alcun regolare contratto ed era “assunto” a nero e, quindi, totalmente sfruttato dalla sedicente azienda datrice di lavoro. Quanto avvenuto rappresenta un episodio di una gravità inaudita che non può assolutamente restare impunito o cadere nel dimenticatoio“.
“Questo drammatico evento – conclude – evidenzia e conferma la tragica attualità delle nostre reiterate denunce sui temi della sicurezza e del lavoro nero che sono ancora le odiose pratiche quotidiane utilizzate da pseudo-imprenditori senza scrupoli nei confronti dei quali chiediamo un forte e severo intervento sanzionatorio da parte di tutte le Autorità preposte“.
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