Droga in ambulanza durante il lockdown: sette condanne, NOMI e PENE INFLITTE

Droga in ambulanza durante il lockdown: sette condanne, NOMI e PENE INFLITTE

MESSINA – Sono sette le persone condannate per aver fatto viaggiare la droga in ambulanza durante il periodo di lockdown. Questa operazione illegale è stata scoperta dalle autorità locali e ha portato alla condanna dei responsabili coinvolti.

Il traffico di droga è stato scoperto dall’operazione antidroga “Red Drug” condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina un anno fa, che ha smantellato un’organizzazione attiva in quel periodo e che coinvolgeva un asse privilegiato tra Messina e Roma.

La droga era attesa da Mario Spinelli, presunto capo di un clan pescarese imparentato con i Casamonica. Tutti gli imputati avevano trovato un modo per caricare, smistare e trasportare la droga utilizzando le ambulanze, che erano gli unici mezzi in grado di circolare indisturbati durante l’emergenza pandemica.

La prima sentenza, emessa in primo grado dal G.U.P. Ornella Pastore nel febbraio 2022 con il rito abbreviato, prevedeva otto condanne, la seconda, dalla Prima Sezione penale della Corte D’Appello presieduta dal giudice Alfredo Sicuro: i giudici hanno confermato sette delle otto condanne e hanno ridotto la pena, poiché Spineli è stato assolto dall’accusa principale di partecipazione a un’associazione finalizzata al traffico di droga. Questa tesi era stata sostenuta con forza dal suo difensore, l’avvocato Salvatore Silvestro con una pena ridotta da 11 anni e 4 mesi a 4 anni, 5 mesi e 10 giorni, più una multa di 20mila euro.

Le condanne

Sette persone sono state condannate per il traffico di droga scoperto durante il lockdown, con pene che vanno dai 4 ai 15 anni di reclusione.

  • Gianpaolo Scimone: condannato a 12 anni, senza l’applicazione della recidiva e con attenuanti generiche;
  • Carmelo Sessa: condannato a 15 anni e 4 mesi, sempre con attenuanti generiche;
  • Maurizio Azzara: condannato a 5 anni, sempre con attenuanti generiche;
  • Gregorio Fiumara: condannato a 7 anni e 4 mesi, con attenuanti generiche considerate equivalenti alla recidiva;
  • Francesco Minissale: condannato a 5 anni e 8 mesi, con attenuanti generiche;
  • Flaminio Fiorelli: condannato a 6 anni e 4 mesi, con attenuanti generiche;
  • Mario Spinelli: condannato a 4 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione, più una multa di 20mila euro, ma è stato assolto dall’accusa principale di essere partecipe dell’associazione finalizzata al traffico di droga.

L’ottavo imputato, Piero Lombardo, è stato invece assolto da tutte le accuse.