Coronavirus a Messina, casa di riposo sporca e anziani trascurati: il sopralluogo del Comune

Coronavirus a Messina, casa di riposo sporca e anziani trascurati: il sopralluogo del Comune

MESSINA – Ancora al centro del mirino la casa di riposo “Come d’incanto” a Messina dove, a seguito di un sopralluogo da parte del Comune, sono emerse non poche irregolarità dal punto di vista igienico.

Gli anziani, infatti, erano distribuiti su due piani: 20 al primo e 15 al secondo ma entrambe le zone sarebbero in uno stato di degrado e sporcizia assoluta.

Questo è quanto affermano gli operatori di Messina social city, inviati da Cateno De Luca, sindaco di Messina, in prima linea per fronteggiare l’emergenza di Coronavirus. In questa casa di riposo, tra le altre cose, sono deceduti 7 anziani e 63 persone sono positive al Covid-19.

La presidente dell’associazione suddetta, Valeria Asquini comunica che nel terrazzo della struttura, durante il sopralluogo, si trovavano diversi sacchi per la raccolta differenziata che contenevano rifiuti di ogni tipo e anche la lavanderia era sporca, con cumuli di biancheria non lavata e ammassata.

Ancora bagni sporchi, struttura igienicamente inadeguata e alcuni anziani pare avessero vestiti sporchi anche di sostanze organiche, mentre altri erano completamente nudi, senza nemmeno le lenzuola a coprirli. Assenti anche, secondo quanto scritto nella relazione della presidente, detergenti per igiene, pannoloni, spugne, asciugamani, e i generi di prima necessità.

Tutti coloro che si trovavano lì, ieri, sono stati trasferiti in apposita struttura idonea, poiché risultavano negativi al tampone e, quindi, si cerca di scongiurare ogni possibile pericolo.

Fonte immagine: ilsussidiario.net