MESSINA – I carabinieri della compagnia di Milazzo e delle Stazioni dipendenti, con il supporto dei cani del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno eseguito una serie di controlli e perquisizioni, nella zona mamertina e nei paesi limitrofi, che hanno portato, complessivamente, all’arresto di tre persone, già note alle forze dell’ordine, nonché al sequestro di circa 50 grammi di hashish e oltre 1,2 kg di marijuana.
Cos’è stato trovato durante le perquisizioni
Nell’ambito dei servizi, a Milazzo, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione di un 31enne dove sono stati sequestrati 30 grammi tra hashish e marijuana, nonché materiale per il confezionamento della droga come un bilancino di precisione e uno strumento utilizzato per sigillare i sacchetti, nascosti a ridosso della cantina.
Il 31enne è stato anche denunciato per ricettazione, poiché trovato in possesso di una motocicletta priva di targa e con il numero di telaio abraso, verosimilmente quindi oggetto di furto.
Inoltre, a Pace del Mela, i militari hanno fermato un 18enne per sottoporlo ad un controllo di polizia. L’insofferenza palesata dal giovane durante le operazioni di controllo ha indotto i carabinieri ad approfondire le verifiche con una perquisizione domiciliare che ha consentito di trovare e sequestrare di circa 1,2 kg di marijuana e poco più di 3 grammi di hashish, oltre ad un bilancino di precisione e 370 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Per finire, a San Filippo del Mela, la perquisizione è stata effettuata presso il domicilio di un 38enne, laddove i carabinieri hanno trovato e sequestrato circa 40 grammi tra hashish e marijuana, un coltello intriso di tracce di sostanza stupefacente e un bilancino di precisione, tutto occultato in un ripostiglio, all’interno di un mobiletto.
I provvedimenti presi
Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, il 31enne e il 38enne sono stati ricondotti presso il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, mentre il 18enne è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. La droga sequestrata è stata invece inviata ai carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio.
Gli odierni risultati sono il frutto dell’incessante attività di contrasto ai reati inerenti agli stupefacenti, svolta dai carabinieri in piena sinergia con la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal Dott. Giuseppe Verzera.