Controlli a Milazzo: violazioni al Codice della Strada, denunce per detenzione di droga e frode in un ristorante

MILAZZO – I carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno predisposto un apposito piano di controlli, sia di giorno che di notte, nelle zone della movida del sabato sera milazzese, con l’obiettivo di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, nonché di verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada.

Le violazioni al Codice della Strada e l’azione dei carabinieri

Nel corso del servizio, sono state controllate più di 200 persone e oltre 130 veicoli con la contestazione di diverse violazioni al Codice della Strada, anche per condotte che mettono in serio pericolo la sicurezza degli utenti.

A seguito delle irregolarità contestate, oltre 130 punti sono stati decurtati dalle patenti di alcuni contravventori, mentre 8 veicoli sono stati sequestrati e 6 sottoposti al vincolo del fermo amministrativo.

I carabinieri, inoltre, hanno denunciato quattro soggetti, rispettivamente due per guida in stato di ebrezza, una per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ed una per porto illegale di coltello di genere vietato.

I reati di detenzione di sostanze stupefacenti e l’attività antidroga dei carabinieri

Nell’ambito dell’attività antidroga, invece, 5 individui sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, perché ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I soggetti, fermati dai carabinieri e sottoposti alla perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di marijuana, hashish e cocaina, suddivise in dosi pronte per essere cedute.

Inoltre, nel corso del medesimo servizio, otto giovani, di età compresa tra i 22 e 32 anni, sono stati segnalati alla Prefettura di Messina per uso personale di sostanze stupefacenti.
Tutta la droga è stata sequestrata ed inviata ai carabinieri del R.I.S. di Messina per le relative analisi di laboratorio.

I controlli in un ristorante della zona e l’accusa di tentata frode

A seguito di un controllo effettuato presso un ristorante della zona con l’ausilio del personale tecnico dell’Asp, i carabinieri hanno denunciato il titolare per aver detenuto in cattivo stato di conservazione oltre 15 kg di prodotti ittici destinati al consumo umano, sequestrati dai militari.

Nel medesimo contesto, il responsabile dell’attività è stato anche denunciato per tentata frode nell’esercizio del commercio, avendo tentato di somministrare prodotti surgelati, indicati nei menu come freschi.