Contrasto alla pesca illegale: sequestrati 10 chili di pescato e sanzione da mille euro

Contrasto alla pesca illegale: sequestrati 10 chili di pescato e sanzione da mille euro

Attrezzi da pesca detenuti irregolarmente. La guardia costiera di Messina continua l’intensa attività di controllo ponendo sotto sequestro un palangaro illecitamente detenuto da diportisti.

Nell’ambito delle operazioni che giornalmente vengono condotte per reprimere gli illeciti sulla filiera della pesca, la guardia costiera di Messina ha effettuato negli ultimi giorni numerose operazioni volte al controllo del corretto utilizzo degli attrezzi da pesca al fine di tutelare le risorse ittiche nelle acque del compartimento marittimo di Messina.

A tal proposito un mezzo navale della Capitaneria di Porto – autorità marittima dello Stretto di Messina, la motovedetta CP 734, ha proceduto alla individuazione e al sequestro di un palangaro con circa mille ami, detenuto illegalmente da un diportista, in località Scaletta Zanclea. Oltre al sequestro dell’attrezzo e del pescato (circa 10 chili di mostella, nome scientifico phycis phycis), è stata comminata una sanzione amministrativa per mille euro.

L’attività di pattugliamento del litorale peloritano, continuerà anche in futuro e per tutta la stagione estiva, e i controlli saranno ulteriormente intensificati e mirati alla tutela delle risorse ittiche nonché alla salvaguardia della sicurezza della navigazione, al corretto utilizzo e segnalamento degli attrezzi da pesca nelle acque del compartimento marittimo di Messina.