Con la moto contro il palo a Milazzo, la vittima è il 26enne Alessandro Scalzo

Con la moto contro il palo a Milazzo, la vittima è il 26enne Alessandro Scalzo

MESSINA – Alessandro Scalzo, un giovane di 26 anni, è la vittima dell’incidente mortale avvenuto nelle prime ore del mattino di oggi a Milazzo, in provincia di Messina.

Le cause dell’incidente

Per cause ancora in corso di accertamento, Scalzo ha perso il controllo del veicolo, schiantandosi contro un palo all’altezza del semaforo di San Giovanni, nei pressi di piazza XXV Aprile.

Il drammatico evento è accaduto intorno alle 4 del mattino.

Il giovane, che stava rientrando a casa dopo una serata trascorsa con amici, è stato sbalzato a terra a seguito dell’impatto.

I vani tentativi di rianimazione

Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari, giunti sul posto con un’ambulanza, per lui non c’è stato nulla da fare.

I tentativi di rianimazione sono stati purtroppo inutili.

Gli interventi sul posto

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato e i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi necessari per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

Alessandro Scalzo lavorava su una delle navi della Caronte & Tourist ed era molto conosciuto nella comunità di Milazzo.

Era anche un appassionato tifoso della squadra di calcio locale.

La sua tragica scomparsa ha lasciato un vuoto profondo tra amici e familiari.

Il messaggio di cordoglio di Stefano Scalzo

Alessandro… quando scegliestiscrive in un posto di Facebook di Stefano Scalzodi frequentare il nautico rimasi perplesso, sconoscevo la tua voglia di mare e soprattutto la voglia di affermarti nella tua vita. Dopo la scuola arrivano i tuoi imbarchi all’estero e papà mi faceva il resoconto della tua vita di bordo e lui come tutti i tuoi cari ne andava fiero”.

La divisa da ufficiale ti calzava a pennello e tu gli davi il giusto valore. Sei arrivato a 3° ufficiale di coperta ed ho avuto l’onore e il piacere di far parte dello stesso equipaggio. Guardando te non potevo pensare a Francesco e come tale ti trattavo a bordo, come un figlio. A chiedere sempre di te, e a farti compagnia sul ponte lungo le nostre traversate per Napoli e viceversa… Ragazzo fantastico, umile, timido, razionale e soprattutto responsabile, doti che ti hanno fatto apprezzare da tutti e soprattutto da chi ti ha avuto sotto il proprio comando”, prosegue.

E ancora: “Solo qualche giorno fa parlai con mamma di te e le brillavano gli occhi al pensiero di te e di quello che la vita ti avrebbe riservato. Sicuramente nessuno mai avrebbe pensato a questo epilogo. La vita è strana c’è chi dice che è bella…c’è chi ci dice che c’è un aldilà, in questo momento la mia fede vacilla, non possiamo opporci al nostro destino, e soprattutto non si trovano le parole, i fatti, e qualsiasi cosa per poter confortare i tuoi cari“.

Scrivo di te al passato e non me ne faccio una ragione, solo ieri mattina ci siamo incontrati e scambiati saluti così pieni di gioia , di vita, andavi finalmente in licenza e stamane la triste e tragica notizia… Alessandro ti ho voluto un gran bene e te ne vorrò sempre… fai buon viaggio… ciao”, conclude.

Il messaggio di cordoglio dell’ITTL Caio Duilio

L’ITTL Caio Duilio, in tutte le sue componenti, partecipa al dolore della famiglia per la tragica scomparsa di Alessandro Scalzo, giovane di 26 anni ed ex alunno dell’istituto, che stamani ha perso la vita in un incidente motociclistico avvenuto a Milazzo. Alessandro, dopo il diploma, aveva intrapreso la carriera di ufficiale della Marina mercantile ed era impiegato presso la compagnia di navigazione Caronte & Tourist. R.I.P“.