Con il reddito di cittadinanza “in tasca”, lavoravano in una struttura alberghiera: scoperti 4 “furbetti”

SALINA – Percepivano il reddito di cittadinanza, aiuto economico previsto dal Governo giallo-verde esclusivamente per disoccupati, ma lavoravano “in nero” in un albergo.

A scoprire il reato, commesso da 4 dipendenti di una struttura turistica di Salina (Isole Eolie, Messina) l’Ispettorato del Lavoro di Messina.

Oltre a essere destinatari di una denuncia alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), i “furbetti” dovranno pagare una pesante sanzione di oltre 40mila euro.

Un episodio non nuovo in Sicilia, dove negli scorsi giorni una 39enne è stata denunciata nel Trapanese per aver ottenuto indebitamente il reddito di cittadinanza nel corso di alcuni controlli della carabinieri di Castelvetrano.

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