MESSINA – Si è svolta, durante la mattinata odierna, un’operazione di soccorso marino per mano della Capitaneria di Porto messinese.
La sala operativa, difatti, avrebbe ricevuto una chiamata di “May-Day” direttamente da un diportista, di origini francesi, dal bordo di un’unità da diporto.
Soccorso un diportista ad Acqualadroni
L’imbarcazione si trovava circa 8 metri nelle acque antistanti alla provincia messinese quando il diportista, a causa del maltempo, ha perso il controllo del mezzo. L’unità a vela ha così impattato contro la barriera flangi flutti, costringendo i soccorsi a recarsi tempestivamente sul luogo.
Immediato è stato l’arrivo della motovedetta CP 852, raggiunta in seguito dall’intervento di un’ambulanza. A bordo, come dichiarato dallo stesso, il diportista si trovava da solo, soccorso poi da altri due navigatori di porto. Sulle cause dell’incidente sono poi state condotte ulteriori indagini, individuando una falla, motivo dell’infiltrazione d’acqua all’interno del mezzo.
Indagini in corso
Il diportista è stato infine soccorso dai sanitari del 118, che hanno proceduto con il trasporto in ospedale per i dovuti accertamenti.
Parallelamente la guardia costiera sta continuando ad effettuare le indagini necessarie, verificando le cause del sinistro e scongiurando eventuali inquinamenti
