TAORMINA – È ancora mistero sull’identità del cadavere di un uomo ritrovato in avanzato di decomposizione nelle acque di Isola Bella lo scorso 13 luglio.
Il corpo, avvistato da un pescatore e poi recuperato dal nucleo subacquei dei carabinieri di Messina, è rimasto sino a oggi nella camera mortuaria dell’ospedale San Vincenzo. Presto, però, avrà una degna sepoltura grazie all’intervento del Comune di Taormina, la cui giunta, presieduta dal sindaco Mario Bolognari, ha autorizzato la tumulazione nel cimitero della Perla dello Ionio.
L’amministrazione comunale, inoltre, ha stanziato la somma necessaria per la sepoltura, che ammonta a 2mila e 650 euro.
Fondamentale è stato il nullaosta dato dal magistrato che, una volta ultimati tutti i rilievi, permetterà di seppellire il cadavere.
Proseguono nel frattempo le indagini per dare un’identità al corpo che è stato trovato privo di testa, braccia e gambe.