MESSINA – Nel corso di specifici servizi antidroga, i poliziotti delle Volanti hanno proceduto all’arresto di una 25enne messinese ritenuta responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La perquisizione domiciliare effettuata a suo carico ha portato al rinvenimento di due buste in cellophane contenenti circa 14 grammi di marijuana e due ovuli in plastica (ricavati dai noti ovetti di cioccolato) contenenti rispettivamente 2,60 e 3,65 grammi di crack.
Inutile il maldestro tentativo di liberarsi della droga. Quando i poliziotti hanno bussato alla porta di casa, la 25enne ha lanciato la sostanza dal balcone di casa sul tetto dell’immobile adiacente.
Da quella parte dell’immobile, però, ad attenderla vi erano altri poliziotti impegnati nei controlli lungo il perimetro dello stabile per sorvegliare ogni possibile via di fuga.
Oltre alla droga, rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione e più di mille euro, ritenuti probabile provento di spaccio, nonché l’intero impianto di videosorveglianza dotato di due telecamere posizionate all’esterno dello stabile, entrambe collegate alla tv del salone di casa.
Intanto, mentre gli agenti hanno provveduto alla perquisizione dell’immobile, è arrivata sul luogo una complice, 42enne pregiudicata, con indosso altro denaro, anche questo probabile provento di spaccio.
I poliziotti hanno, pertanto, provveduto ad arrestare la 25enne e a denunciare all’autorità giudiziaria la 42enne, entrambe ritenute responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Si precisa che il procedimento è ancora in fase di indagini preliminari e che, in ossequio al principio di non colpevolezza, fino a sentenza di condanna passata in giudicato sarà svolto ogni ulteriore accertamento che dovesse rendersi necessario, anche nell’interesse dell’indagato.