MESSINA – Torna a far parlare di sé il caso di Ylenia Bonavera, la ragazza di 23 anni data alle fiamme due anni fa dal suo fidanzato Alessio Mantineo, 25 anni, nel suo appartamento a Bordonaro, quartiere periferico di Messina.
Oggi la Corte d’Appello del capoluogo peloritano ha condannato Mantineo a 10 anni di reclusione per tentato omicidio. La ragazza riuscì a salvarsi nonostante le ustioni molto gravi e in alcune occasioni difese l’ex fidanzato, affermando che non era stato lui.
Al primo grado il 25enne era stato condannato a 12 anni e adesso la pena è stata ridotta perché è stata esclusa la premeditazione di quanto commesso. A incastrare il 25enne sarebbe stato un sistema di videosorveglianza che lo ritraeva mentre acquistava il carburante.
Per aver difeso l’ex fidanzato la ragazza è stata accusata di favoreggiamento personale e falsa testimonianza.
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