MESSINA – La storia si tinge sempre più di giallo. Dopo le affermazioni di Ylenia, anche l’ex fidanzato, Alessio Mantineo, ha dichiarato di essere innocente e di non essere stato lui a dar fuoco alla ragazza.
Questa mattina, infatti, il venticinquenne è stato ascoltato dal giudice per le indagini preliminari, Eugenio Fiorentino, e dal sostituto procuratore, Antonella Fradà. Il ragazzo avrebbe raccontato dettagliatamente ciò che ha fatto il giorno in cui si è verificato l’episodio, sottolineando, inoltre, come non avrebbe mai potuto fare una cosa del genere alla ex fidanzata, verso cui nutre un fortissimo affetto.
Inoltre, al momento, come spiega il suo legale, Salvatore Silvestro, non ci sarebbero elementi sufficienti a incastrarlo del tutto. Alessio, infatti, non sarebbe presente neanche nelle immagini delle telecamere.
Infine, a difenderlo ci sarebbe proprio la ex, che più volte ha già dichiarato che ad aggredirla non è stato lui, ma un uomo con una fisionomia diversa e con il volto incappucciato.