MESSINA – Cinque famiglie del rione Taormina di Messina, interessate dalle demolizioni delle baracche, riceveranno un alloggio in deroga.
Nonostante non avessero i requisiti ordinari per l’assegnazione, i casi sono stati valutati dalla Struttura commissariale guidata dal presidente Renato Schifani, in collaborazione con l’amministrazione comunale e l’Agenzia per il risanamento e la riqualificazione della Città di Messina (ArisMe).
Accertamenti sui nuclei familiari per le baraccopoli di Messina
Gli approfondimenti condotti con l’assessore comunale ai Servizi sociali, Alessandra Calafiore, e il Dipartimento dei servizi alla persona hanno evidenziato:
- la presenza di minori fragili nei nuclei familiari;
- l’impossibilità per il Comune di assegnare regolarmente gli alloggi secondo i criteri standard.
Deroga ai criteri d’assegnazione
Vista l’urgenza di reperire soluzioni abitative prima delle demolizioni imminenti, la Struttura commissariale, con il subcommissario Santi Trovato, ha disposto la deroga dei criteri d’assegnazione, assicurando una risposta immediata ai bisogni delle famiglie.
Schifani: “Risanamento e tutela delle fragilità”
“Abbiamo ritenuto necessario andare incontro a specifiche situazioni emergenziali e di fragilità – sottolinea il presidente Schifani – confermando la massima attenzione per i bisogni di quanti vivono in condizioni di estremo disagio abitativo. Il risanamento della baraccopoli sta diventando realtà grazie a un lavoro interistituzionale, mettendo sempre al primo posto la ricollocazione abitativa dei cittadini ancora presenti“.



