SANTA TERESA DI RIVA – Questa mattina era atteso allo stabilimento balneare di Santa Teresa di Riva, in cui lavora come bagnino, ma non si è presentato. Nel frattempo seminava il panico al centro del paese, armato di coltello.
23enne semina il panico armato di coltello a Santa Teresa di Riva
Attimi di terrore a Santa Teresa di Riva, nel Messinese, dove un 23enne di Sant’Alessio Siculo è andato in escandescenza, ferendo diverse persone con l’utilizzo di un coltello. Prima che la situazione potesse degenerare ulteriormente, il giovane è stato bloccato dalle Forze dell’Ordine.
In tarda mattinata, poco prima delle 11, il 23enne in via Pozzo Lazzaro, si è scagliato contro chiunque gli capitasse davanti. Tra le vittime un uomo, in sella al suo scooter, caduto a terra, e altre persone, una delle quali lo conosceva personalmente e ha provato a calmarlo.
Le minacce a cittadini e passanti
Il ragazzo però, ha continuato a sferrare calci e pugni a chiunque tentasse di farlo ragionare, fin quando è entrato all’interno di una pescheria, afferrando un grosso coltello e brandendolo verso coloro che tentavano di bloccarlo.
Successivamente, ha raggiunto la Statale 114 con al seguito alcune persone che cercavano di fermarlo, scendendo poi nuovamente sul lungomare da piazza Municipio e risalendo sulla via Regina Margherita da via Del Lavoro.
L’intervento per disarmarlo
Nel frattempo un operatore ecologico è riuscito a disarmarlo colpendolo con una sedia e facendogli cadere il coltello, con cui si è procurato un taglio alla mano destra. Immediato l’intervento di una pattuglia della Polizia locale che è riuscita finalmente a porre fine, anche se con fatica, alla follia del giovane.
Subito dopo però, il 23enne ha cominciato a percorrere alcuni metri in direzione Messina. A stargli dietro senza perderlo di vista per un momento, sempre i giovani che lo inseguivano fin dall’inizio, gli stessi che hanno riportato delle ferite.
La sua corsa è finita tra le vie Del Lavoro e del Traffico, dove poco prima aveva colpito un anziano in bicicletta. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito dal coltello. Sul posto sono giunte due pattuglie dei carabinieri delle Stazioni di Santa Teresa di Riva e Mongiuffi Melia.
Indagini in corso
Dopo alcuni momenti concitati, i militari dell’Arma hanno ammanettato il giovane, trasferito poi da un’ambulanza del 118 all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina.
Sulla Statale 114, chiusa temporaneamente al traffico, è arrivato anche il comandante della compagnia dei carabinieri di Taormina, ovvero il capitano Domenico Tota. Tutti i testimoni sono stati sentiti per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Sono attualmente in corso le indagini, condotte dai carabinieri, che stanno acquisendo i filmati delle telecamere di videosorveglianza comunali e degli esercizi commerciali della zona.