“Amici” di famiglia, 63enne costringeva minorenne a subire violenze sessuali

“Amici” di famiglia, 63enne costringeva minorenne a subire violenze sessuali

MESSINA – Ieri pomeriggio, i carabinieri della Stazione di Falcone (ME) hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di un 63enne del luogo, ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale nei confronti di minore.

Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Patti, su richiesta della locale Procura della Repubblica, coordinata dal Procuratore Capo, Dott. Angelo Vittorio Cavallo, e scaturisce dalle indagini svolte a seguito della denuncia-querela presentata dalla famiglia della minore.

Le indagini – condotte dalla Stazione carabinieri di Falcone (ME) – e dirette dal Sostituto Procuratore Dr.ssa Alice Parialò, hanno documentato come l’uomo, in più occasioni, abbia costretto la minore a compiere e subire atti sessuali approfittando, inoltre, del rapporto di amicizia intercorrente tra il proprio nucleo familiare e quello della vittima.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto a disposizione dell’autorità giudiziaria inquirente.