Aggressione razzista in Sicilia, minacciati con coltelloe ascia due gambiani perché “sono neri”

Aggressione razzista in Sicilia, minacciati con coltelloe ascia due gambiani perché “sono neri”

MESSINA – Violenza a presunto sfondo razziale contro due extracomunitari a Messina. Si tratta di due giovani ragazzi gambiani, che da anni si erano integrati nella città dello Stretto.

Un’aggressione dai contorni razzisti, pare esser stata effettuata senza alcun motivo logico da un 30enne. Sembrerebbe che quest’ultimo abbia incrociato i due giovani di colore per strada e abbia fatto notare ad alta voce il fatto che “sunnu niri” (“sono neri“).

La coppia di ragazzi, che si stava recando in un campo di calcio a Cristo Re per giocare con gli amici come ogni giovane fa, ha ovviamente risposto a tono alle provocazioni del 30enne.

Non contento l’uomo si sarebbe scagliato contro i giovani – uno dei quali affidato a una famiglia messinese – minacciandoli con un coltello, poi con una pala e infine brandendo un’ascia. Un vero e proprio atto intimidatorio.

Tutti arnesi presi direttamente dalla propria auto, come dimostrerebbero alcune immagini registrate da dei passanti.

I due gambiani, impauriti, hanno chiesto aiuto ad alcuni passanti che hanno chiamato le forze dell’ordine successivamente intervenute.

Fortunatamente la situazione non è degenerata in tragedia, ma comunque i ragazzi sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell’ospedale Piemonte, dal quale sarebbero stati dimessi con una prognosi di 5 giorni e un’altra di 7.

Per quanto riguarda l’autore dell’aggressione, è stato denunciato e ascoltato dagli investigatori.

Immagine di repertorio