Emergenza sanitaria, donna positiva al Covid salvata in extremis: a Lipari manca l’ossigeno, la denuncia del dottor Grillo

Emergenza sanitaria, donna positiva al Covid salvata in extremis: a Lipari manca l’ossigeno, la denuncia del dottor Grillo

LIPARI – L’emergenza da Coronavirus continua la sua diffusione sul territorio siciliano, mettendo a dura prova il sistema sanitario regionale e tutto il personale medico.

La situazione pare essere ancora più grave quando la denuncia arriva dagli stessi medici impegnati in prima linea nella lotta contro il Covid-19 e contro il tempo, una corsa per salvare quante più persone possibili.

È quanto si è verificato a Lipari, dove ad “alzare la voce” sarebbe stato il dottor Nino Grillo che, esasperato, si sarebbe rivolto anche ai carabinieri denunciando l’assenza di bombole d’ossigeno in tutto il territorio isolano.

Ad innescare l’allarme sarebbe stato il ricovero, segnalato dall’Usca, di una donna positiva di 64 anni. A causa della mancanza di bombole, l’intervento dei medici dell’ospedale di Lipari sarebbe stato fondamentale per salvare la vita della contagiata.

Successivamente la 64enne sarebbe stata trasportata in elisoccorso a Barcellona Pozzo di Gotto.

Immagine di repertorio

La denuncia sarebbe partita direttamente da uno dei medici impegnati in prima linea