MESSINA – Villa Dante, a distanza di un anno dalla sua riqualifica e successiva riapertura al pubblico, si riconferma punto cardine della vita messinese.
La storica Villa ha infatti prestato da sede a due eventi recenti: la terza edizione del Festival della Sostenibilità e la Giornata dell’Educazione Stradale.
Villa Dante: Il Festival della Sostenibilità
Il Festival della Sostenibilità, tenutosi lunedì 19 maggio, rientra nel programma “Messina 2030“, oltre che essere parte del calendario dell’ASviS. Dietro la sua organizzazione vi è l’amministrazione comunale, affiancata da: ATM, AMAM, Messinaservizi Bene Comune, Messina Social City, la Rete per lo Sviluppo Sostenibile e l’Università degli Studi di Messina.
La Villa si è quindi trasformata in un laboratorio di idee, ponte tra istituzione, associazioni, studenti e famiglie. Il programma della giornata ha previsto: talk, workshop, laboratori esperienziali, performance artistiche e attività sportive, coinvolgendo cittadini di tutte le età sui temi cruciali legati alla sostenibilità e al proprio ruolo all’interno della città.
L’evento ha dato spazio anche all’inaugurazione di due targhe commemorative presso l’Arena: una in memoria di Roberto Branca, figura fondamentale dello sport cittadino, e una dedicata ad Alessandro Riccina, il giovane scomparso nel 2005 e a cui è stata intitolata la piscina. Si tratta sicuramente di un gesto simbolico, che unisce la memoria alla responsabilità collettiva, e che punta a far riflettere sul futuro, con momenti di dialogo e confronti intergenerazionali sull’Agenda 2030.
La Giornata dell’Educazione Stradale
Martedì 20 maggio invece, sempre all’interno dell’Arena, si è tenuta la Giornata dell’Educazione Stradale, promossa dal Consiglio della Terza Municipalità “Mata e Grifone”. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale, dall’ATM, dalla Messina Social City, dalla polizia stradale e dalla polizia municipale, ha coinvolto le scuole della Terza Circoscrizione, insieme alle scuole guida cittadine.
L’obiettivo dell’evento è stata la promozione di una consapevolezza dei pericoli presenti durante la circolazione stradale, con la conoscenza: dei segnali, di un comportamento responsabile dei pedoni e dell’uso corretto della bicicletta. Gli strumenti offerti ai più giovani sono stati: percorsi guidati, birilli e segnaletica stradale su cura delle autoscuole.