Al via la gara per il consolidamento di contrada San Giuliano a Naso

Al via la gara per il consolidamento di contrada San Giuliano a Naso

NASO (MESSINA) – È stato pubblicato il bando di gara per il consolidamento dell’area di contrada San Giuliano, nel territorio di Naso, nel Messinese, interessata da gravi criticità legate al dissesto idrogeologico. L’intervento è promosso dalla Struttura regionale per il contrasto del dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e diretta da Sergio Tumminello.

L’importo a base di gara ammonta a 800 mila euro e la scadenza per la presentazione delle offerte è fissata al 15 gennaio 2026.

Un’area a rischio da anni

A distanza di cinque anni dall’acquisizione della progettazione esecutiva, sono state finalmente individuate le risorse necessarie per mettere in sicurezza un’area che presenta importanti problemi di stabilità geomorfologica. In particolare, il versante sovrastante la strada statale 116, che collega Randazzo a Capo d’Orlando, è stato più volte interessato da movimenti franosi, soprattutto in occasione di piogge intense.

Nel tratto corrispondente al chilometro 54,400, detriti e colate di fango si sono riversati sulla carreggiata, creando seri pericoli per la circolazione stradale e per i residenti della contrada San Giuliano.

Le opere previste

Il progetto prevede una serie di interventi strutturali finalizzati a mitigare il rischio idrogeologico e a garantire la piena sicurezza dell’area. Tra le soluzioni tecniche individuate figurano:

  • un sistema di raccolta e regimentazione delle acque piovane;
  • la realizzazione di un muro di sostegno;
  • la posa di gabbionate e terrazzamenti alla base della scarpata per contenere gli smottamenti;
  • interventi di ingegneria naturalistica;
  • drenaggi sub-orizzontali per limitare l’innalzamento della falda acquifera.

I lavori consentiranno non solo la messa in sicurezza dei fabbricati presenti nell’area, ma anche la piena e sicura fruibilità della statale 116, migliorando la stabilità di un versante caratterizzato da evidenti fenomeni erosivi.

Un intervento strategico che si inserisce nel più ampio programma regionale di prevenzione e contrasto al dissesto idrogeologico, a tutela del territorio e delle comunità locali.