ROCCA DI CAPRI LEONE – Lacrime e dolore per il 35enne Roberto Parasiliti che, originario di Rocca di Capri Leone (Messina), è deceduto ieri pomeriggio all’ospedale “Fogliani” di Milazzo.
Si sono rivelate letali le gravissime ustioni riportate dal giovane che lo scorso lunedì si sarebbe sparso sul corpo un liquido infiammabile per poi darsi fuoco.
Nella mattinata di oggi l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro della salma che sarà sottoposta all’autopsia al fine di individuare le cause del decesso: solo in seguito all’esame il corpo senza vita sarà restituito ai familiari.
“Una tragedia che ci lascia il vuoto dentro“, ha scritto l’onorevole Bernardette Grasso. “Quello di Roberto è stato un gesto estremo, duro in tutta la sua disperazione. Un grido d’aiuto lanciato purtroppo troppo tardi da parte di un ragazzo perbene, educato e umile“.
Il giovane era stato trasportato al Pronto Soccorso di Sant’Agata Militello e, subito dopo in elicottero, all’ospedale Papardo di Messina. Successivamente l’elicottero è nuovamente decollato per giungere al Centro Grandi Ustionati Sant’Eugenio di Roma, ma in poco tempo le sue condizioni sarebbero peggiorate.
Anche l’atterraggio d’urgenza all’ospedale “Fogliani” di Milazzo non ha consentito di salvare la vita del 35enne.
Foto di repertorio
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