Menfi Città italiana del Vino, rinnovato “Patto di Amicizia” con Gori in Georgia

Menfi Città italiana del Vino, rinnovato “Patto di Amicizia” con Gori in Georgia

MENFI – Il Comune di Menfi, città italiana del vino per il 2023, ha confermato oggi il “Patto di Amicizia” tra il Comune di Agrigento e il Comune di Gori, in Georgia. L’obiettivo è di consolidare i legami tra le due città e di trasformare la collaborazione in un gemellaggio efficace e solidale in vari settori della vita civica.

Legame dal 1995

Il Sindaco di Menfi, Marilena Mauceri, si è detto orgoglioso di rinnovare il legame che unisce la città italiana a quella georgiana fin dal 1995, affermando che la collaborazione costituisce una premessa fondamentale per una migliore e reciproca conoscenza tra le due comunità.

Tra gli obiettivi del Patto di Amicizia ci sono programmi di scambio di alunni e bambini, contatti tra scuole e organizzazioni culturali e la condivisione di esperienze nello sviluppo del mercato del lavoro, con particolare riferimento al vino.

La visita della delegazione georgiana

La visita della delegazione georgiana è stata promossa dalla Console Onoraria della Georgia in Sicilia, Leonarda Amella, ed è stata accompagnata dall’Ambasciatore di Georgia nella Repubblica Italiana, Konstantine Surguladze, dal Console Generale di Georgia a Bari, Vakhtang Andguladze, dal Vice Direttore del Dipartimento Consolare, Maia Bartaia, dal Console/Senior Advisor, Natalia Kordzaia, e dal consigliere Davit Gomarteli.

La presenza delle istituzioni georgiane sul territorio è stata anche motivata dall’inaugurazione della sede del Consolato Onorario della Georgia a Palermo, avvenuta il 24 aprile.

In sintesi, il Patto di Amicizia tra il Comune di Agrigento e il Comune di Gori ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra le due città, in particolare nel settore del vino, e di promuovere lo scambio culturale e l’amicizia tra le comunità. La visita della delegazione georgiana è stata un’importante occasione per consolidare i rapporti tra le due nazioni e per favorire la conoscenza reciproca delle rispettive culture.