Mafia, durante il Covid la droga in Sicilia arrivava in ambulanza

Mafia, durante il Covid la droga in Sicilia arrivava in ambulanza

SICILIA – Il traffico di sostanze stupefacenti – cocaina, marijuana e hashish – non si è fermato in Sicilia neanche durante il periodo del Covid.

É quanto emerso dall’operazione antidroga operata dalla Guardia di Finanza di Messina che ha portato a 61 arresti per smercio di droga nell’asse tra la Calabria e la Sicilia. Nel mirino una delle più grandi piazze di spaccio di Messina, quella del quartiere Giostra, e soggetti operanti nel quartiere San Cristoforo di Catania.

Durante la pandemia, per eludere i controlli delle Forze di Polizia e poter beneficiare, nel contempo, di un canale di passaggio prioritario sullo Stretto, lo stupefacente veniva consegnato a Messina utilizzando autoambulanze.

Disposto ed eseguito anche un sequestro di unità immobiliari, autoveicoli e motoveicoli, per un valore complessivo stimato di circa 500.000 euro. Allo stesso tempo è emerso come 17 soggetti, dei 61 destinatari dell’ordinanza cautelare emessa dal G.I.P. su richiesta della D.D.A. di Messina, risultassero percettori o beneficiari di Reddito di Cittadinanza.