Liste d’attesa infinite alla sanità pubblica siciliana: manifestazione Codacons a Palermo

Liste d’attesa infinite alla sanità pubblica siciliana: manifestazione Codacons a Palermo

PALERMO –  Il Codacons e Articolo 32, specializzati nella tutela del diritto alla salute, hanno annunciato una nuova protesta contro le lunghe liste d’attesa nella sanità pubblica siciliana. La manifestazione si terrà a Palermo il 31 marzo e vedrà la partecipazione della intersindacale della specialistica convenzionata esterna e del coordinamento intersindacale CIMEST.

Nonostante i problemi non siano stati risolti, il problema delle attese eccessive per visite e analisi specialistiche è peggiorato in Sicilia, anche a causa della pandemia di Covid-19. Ciò ha spinto sempre più siciliani a rivolgersi alla sanità privata, a proprie spese, per ricevere cure rapide. Tuttavia, coloro che non possono permettersi queste spese sono costretti ad attendere tempi infiniti nella sanità pubblica, con conseguenze gravi sulla salute.

Secondo i dati Istat del 2021, il 9% delle persone in Sicilia che necessitavano di visite specialistiche o esami ha rinunciato a causa di problemi economici o di difficoltà di accesso al servizio.

Le attese per esami come mammografie, elettrocardiogrammi, risonanze magnetiche, tomografie computerizzate e visite oculistiche sono troppo lunghe in Sicilia, e molte famiglie non possono permettersi di pagare queste visite a proprie spese. Questa situazione spesso porta alla rinuncia alla prevenzione, causando gravi ripercussioni sulla salute.

Il problema delle attese si estende anche al Pronto Soccorso, che dovrebbe essere il primo presidio di emergenza a prestare aiuto tempestivo ai cittadini. Invece, diventa spesso una sala d’attesa in cui l’urgenza viene stabilita in modo arbitrario.

Il diritto alla salute sancito dall’art. 32 della Costituzione italiana viene spesso negato dalle lungaggini della sanità pubblica siciliana. È inaccettabile che per esami importanti si debba aspettare molti mesi, se non addirittura un anno, con gravi conseguenze per i cittadini che necessitano di cure mediche.

Il Codacons ha lanciato una selezione in tutta Italia per il ruolo di Assessore Regionale alla Sanità Siciliana, poiché le lamentele in questo senso sono numerose.