LICATA – Nella giornata del 13 febbraio la Polizia di Stato ha allontanato dal territorio licatese quattro soggetti provenienti da altra provincia nonostante le restrizioni finalizzate al contenimento della pandemia da Covid-19.
Gli uomini del commissariato di Licata, durante il servizio di controllo del territorio, hanno rintracciato nelle vie del centro quattro soggetti residenti in altri comuni della provincia del Siracusano intenti a richiedere offerte in denaro ad automobilisti in transito in cambio di vario materiale di poco valore.
Dai consequenziali accertamenti è emerso che i soggetti avevano raggiunto il territorio licatese nonostante le limitazioni imposte dall’emergenza epidemiologica legata al Covid-19 e inoltre risultavano essere gravati da numerosi precedenti penali e di polizia per reati prevalentemente contro il patrimonio, oltre che essere già destinatari di numerosi provvedimenti di divieto di ritorno in vari comuni.
Ritenendo ingiustificata la loro permanenza nel comune di Licata, e che la loro presenza potesse essere finalizzata a commettere attività illecite e/o potessero costituire pericolo alla sicurezza pubblica, sono stati prontamente segnalati al Questore di Agrigento, il quale provvedeva ad emettere i provvedimenti di foglio di via obbligatorio con l’ordine di rimpatrio nei rispettivi comuni di residenza, diffidando gli stessi a fare ritorno nel comune di Licata per anni tre.
I nominati, inoltre, sono stati sanzionati per la violazione delle norme sul contenimento relativo all’emergenza Covid-19, secondo la norma iva vigente.