Juventus, decisione shock: 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze

Juventus, decisione shock: 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze

ITALIA – La stangata momentanea è arrivata puntuale come un orologio svizzero. La società calcistica della Juventus, militante in Serie A, è stata sanzionata con 15 punti di penalizzazione da scontare durante il campionato in corso.

CLASSIFICA E CHAMPIONS LONTANA: SPERANZE RIDOTTE AL LUMICINO?

Basandoci su queste condizioni, la Vecchia Signora scivolerebbe così al decimo posto in classifica condiviso insieme a Bologna ed Empoli con un distacco di 12 punti dall’ultimo posto disponibile per entrare in Champions League.

Tra i 9 punti richiesti e il provvedimento della Corte federale d’Appello c’è una netta differenza. Pene anche per i dirigenti bianconeri per cui è stata chiesta anche l’estensione a Uefa e Fifa: 2 anni e mezzo a Paratici, 2 anni ad Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini e 8 mesi a Nedved, Garimberti, Vellano, Venier, Hughes, Marilungo e Roncaglio.

JUVENTUS COLPITA, MA LE ALTRE? 

Plusvalenze fittizie nei bilanci e la trimestrale 2021 hanno permesso alla Juventus di ridurre le perdite e di non ricapitalizzare, e di fare il mercato, con effetti vantaggiosi sul piano delle competizioni sportive a cui ha partecipato in quelle stagioni.

La penalizzazione, per essere afflittiva, dovrebbe collocare il club in una posizione che non permetta la partecipazione alle competizioni europee.

Gli altri club coinvolti sono stati prosciolti dalle accuse. Un aspetto che ha fatto infuriare e non poco il popolo bianconero, situazione simile all’inchiesta “Treni del gol” del Calcio Catania in cui a pagarne dazio è stato solo l’ex club di via Magenta con buona pace delle altre squadre di Serie B coinvolte nella cessione delle partite.

IL RICORSO DELLA JUVE E L’AZIONE DEL CONI

La società torinese ha prontamente annunciato che presenterà ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI e potrà farlo entro 30 giorni dall’uscita delle motivazioni.

Successivamente il Collegio deciderà sulla legittimità e non sul merito della sentenza di oggi ed entro un mese dalla presentazione del ricorso la vicenda potrebbe concludersi.

Il Collegio di Garanzia, nonostante la propria influenza, non è nelle condizioni di cambiare la sentenza della Corte d’Appello.

Infatti, non potranno essere eliminati o ridotti i 15 punti di penalizzazione inflitti all’attuale classifica della Juventus, ma potrà essere solo rimandata indietro per una nuova discussione in caso di vizi di forma e/o violazioni di diritto della difesa.

Foto di repertorio