ITALIA – L’estate è alle porte e approfittare dei momenti di pausa per sfogliare il catalogo Netflix potrebbe essere la scelta giusta.
Considerando i picchi di temperatura che tra qualche settimana condanneranno, i più insofferenti al caldo, a vivere con l’aria condizionata h24, per molti è arrivato il periodo ideale per scegliere delle serie tv che accompagneranno i propri momenti di relax. Analizziamo insieme alcune tra le proposte più interessanti di Netflix, concentrandoci proprio sulle uscite più recenti.
“Outer Banks” (terza stagione)
La terza stagione dell’amata serie tv statunitense è uscita durante lo scorso inverno e, per chi non ha avuto modo di vederla prima, potrebbe essere arrivata l’occasione giusta. Se non avete mai visto nessuna delle tre stagioni, potete comunque cogliere l’occasione per cimentarvi in questa nuova “avventura”, approfittando delle vibes estive che la caratterizzano.
I protagonisti della serie sono i “Pogues“, un gruppo di adolescenti che vivono nella parte più povera dell’isola. Uno di loro, di nome John B, coinvolge i suoi amici nella ricerca di un prezioso tesoro.
Durante la loro impresa non verrà meno la la speranza – da molti considerata infondata – di ritrovare il padre, scomparso diversi mesi prima. Tra un’avventura e un’altra, si creeranno dinamiche sempre diverse tra i protagonisti della serie, accomunati sempre e comunque da un obiettivo comune.
Tra rapporti di amicizia e nuove situazioni sentimentali, i “Pogues” affronteranno diverse sfide, fino a raggiungere la consapevolezza che c’è sempre un pericolo dietro l’angolo.
“Questo mondo non mi renderà cattivo” di Zerocalcare
Dopo l’incredibile successo di “Strappare lungo i bordi“, sbarca su Netflix un’altra serie animata che fin da subito ha suscitato grande curiosità tra il pubblico.
Il fatto che la serie non preveda la presenza di attori in carne e ossa non implica affatto che sia portatrice di contenuti banali o effimeri. Dietro una trama abbastanza semplice e lineare, si celano infatti diverse questioni di attualità, con evidenti riferimenti politici e sociali.
Decisamente divisivo, oggi più che mai, il tema dell’immigrazione, che rappresenta l’argomento centrale della serie tv. Da un lato i “buoni”, dall’altro quelli che Zerocalcare etichetta come “nazisti”: è questa la situazione che si crea nella serie quando alcuni migranti giungono nel quartiere del protagonista.
A ricoprire un ruolo tutt’altro che secondario è l’originale scelta della colonna sonora, costituita per esempio da alcune tracce di The Clash, Counting Crows, The Cure, California Calling, Moderat, Oasis, 883, Biagio Antonacci, Path, Angelic Upstarts, Ricchi e Poveri, The Strumbellas.
La brevità degli episodi, di 30 minuti ciascuno, rappresenta in questo caso un punto a favore del prodotto Netflix. Secondo quanto emerso dalle prime recensioni, si tratta indubbiamente della classica serie da vedere più di una volta per comprenderne a pieno il significato.
“Incastrati” (seconda stagione) di Ficarra e Picone
Ritorna su Netflix l’amatissimo duo comico, costituito da Ficarra e Picone, pronto a regalare altri momenti di risate e spensieratezza al suo pubblico.
Dopo l’uscita della prima stagione di “Incastrati”, è stata inevitabile l’attesa per l’uscita dei nuovi episodi. Gli amanti della comicità dei due siciliani non possono assolutamente farsi sfuggire un’occasione unica per lasciarsi andare a risate spontanee e sincere.
Nella seconda stagione, uscita qualche mese fa, proseguono le disavventure di Salvo e Valentino che, come molti ricorderanno, negli episodi precedenti si erano trovati per caso su una scena del delitto.
Tra contatti con la mafia e diversi tentativi di ribellione, i due saranno costantemente sottoposti a nuove sfide da cui, tra una risata e un’altra, sarà impossibile per lo spettatore non lasciarsi coinvolgere emotivamente.