ITALIA – Arrivano i primi report di studio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia sul terremoto, di magnitudo Mw 6.4, che ieri ha colpito duramente la Croazia.
Gli studiosi, attraverso il video-animazione, spiegano i movimenti delle onde sismiche in quei drammatici secondi. Le onde di colore blu indicano che il suolo si sta muovendo velocemente verso il basso, quelle di colore rosso indicano che il suolo si sta muovendo verso l’alto.
L’intensità del colore è maggiore per spostamenti verticali più veloci.
Ogni secondo dell’animazione rappresenta un secondo in tempo reale. Sono rappresentati i primi 3 minuti a partire dall’origine dell’evento sismico.
Le onde sismiche non si propagano in maniera uniforme nello spazio: luoghi posti alla stessa distanza dall’epicentro possono risentire del terremoto in maniera completamente diversa. La velocità e l’ampiezza delle onde sismiche dipendono dalle caratteristiche della sorgente sismica, dal tipo di suolo che attraversano e dalla topografia.
Il video report
Ricordiamo che la scossa è stata addirittura avvertita in Italia, in Trentino, Veneto, Friuli Venezia-Giulia e qualcuno persino a Bologna, Ancona e Pescara.
Oggi, inoltre, si sono registrati 3 ulteriori terremoti: di magnitudo 5.0 alle 6,15 del mattino, seguito da un’altra scossa di 5.0 alle 6,24 del mattino e la più recente, 4.0, verificata alle 9,21.