“Voglio sentire il botto quando ti schianti”: scopre di essere incinta, il fidanzato le urla di ammazzarsi

Ammazzati, buttati di sotto, ma tieni il telefono acceso che voglio sentire il botto quando ti schianti“.

È questo quello che si è sentito dire una giovane romana che, scoprendo di essere incinta, aveva chiamato il proprio fidanzato cercando conforto.

A salvarle la vita sono stati prima dei passanti, poi gli agenti di polizia; la giovane, infatti, era attaccata con una mano alla balaustra di ponte Marconi minacciando di gettarsi sotto mentre fissava il Tevere. Prima si era avvicinato un ragazzo che ha cercato di farla ragionare, ma niente: “mi butto“, è l’unica risposta. Fortunatamente, però, la ragazza si è distratta un attimo e gli agenti sono riusciti a tirarla per le spalle, salvandole la vita. Condotta al commissariato, la giovane ha spiegato di essere una studentessa, di star attraversando un momento difficile e di aver scoperto di essere incinta.



Il fidanzato, invece di supportarla, l’avrebbe invitata ad uccidersi, in maniera piuttosto cruda, dicendole di buttarsi di testa e non di fianco per evitare di sopravvivere e restare invalida a vita, e di evitare di prendere le macchine.

La polizia ha così controllato il registro delle chiamate della ragazza e ha in effetti trovato una telefonata lunga più di un’ora con il fidanzato. Le pesantissime parole che ha pronunciato nel corso della conversazione, potrebbero ora costargli una denuncia per istigazione al suicidio.