ITALIA – Sono stati ritrovati i resti dell’elicottero scomparso la mattina dello scorso giovedì scomparso sopra l’Appennino tosco-emiliano nella zona del monte Cusna. Insieme ai rottami del mezzo sono stati individuati anche cinque corpi senza vita delle persone che erano a bordo dell‘elicottero (in totale 7 passeggeri) ma ne mancano ancora due all’appello.
Infatti, secondo i primi soccorritori giunti sul posto, l’elicottero si sarebbe schiantato sul greto del torrente Lama al passo degli Scaloni, 1.922 metri d’altitudine in una zona che si presenta particolarmente impervia. Si conoscerebbero, inoltre, i nomi delle persone che occupavano il mezzo: Kenar Serhat, Cez Arif, Ilker Ucak, Erbilaltug Bulent, Chadi Kreidy e Tarek El Tayak, oltre al pilota italiano Corrado Levorin.
L’elicottero il giorno dell’incidente era partito alle 9.30 dall’aeroporto di Capannori Tassignano (Lucca) ed era diretto verso la provincia di Treviso, mentre l’ultima rilevazione dei sistemi radar lo aveva collocato nel territorio modenese, nel Comune di Pievepelago, dove si concentrano le ricerche, attivate nel pomeriggio.
Sul luogo sono intervenuti Aeronautica militare, Soccorso alpino, Guardia di finanza, carabinieri, che hanno posto l’area sotto sequestro.